Biortivitalizzazione viso
Che cos'è e quali risultati permette di ottenere

Surgery Clinic di Angela Bentivogli

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Oggi esistono molte procedure diverse tra loro e di grande valore, in grado di migliorare in modo consistente l’aspetto e la salute della nostra pelle.

Oggi cercheremo con questo articolo di esaminare più da vicino labiorivitalizzazione, o anche detta lifting non chirurgico, una procedura di medicina estetica mininvasiva, in grado farci raggiungere dei risultati inaspettati e di donarci nuovamente un aspetto ringiovanito e più luminoso.

Che cos’è la biorivitalizzazione:


Il lifting non chirurgico riesce a reidratare in profondità la nostra pelle, a migliorale la consistenza della nostra cute ed a sollevare i tessuti del nostro viso. Quindi con la biorivitalizzazione possiamo ottenere nuovamente un aspetto ringiovanito e più in linea con i nostri canoni di bellezza. Nello specifico il trattamento è poco invasivo e indolore e prevede delle micro-iniezioni di acido ialuronico in precise aree del nostro viso, del nostro collo e del décolleté.

Ma qual è l’obiettivo delle micro-iniezioni sottocutanee?



Con queste micro-iniezioni si cerca di riattivare il metabolismo della cute e si cerca di indurre le nostre cellule a produrre nuovo collagene per cercare di dare nuovamente alla nostra pelle più compattezza e più idratazione.


Che differenza c’è tra la biorivitalizzazione e il lifting chirurgico?


La differenza principale è che trattandosi di un trattamento non invasivo non necessita di nessun tipo di sedazione, il tempo necessario al completamento del trattamento è molto breve e dopo il lifting non chirurgico si può subito tornare a svolgere le normali attività quotidiane senza particolari problemi.

C’è differenza tra biorivitalizzazione e filler?


In sostanza la metodologia di intervento è la stessa sono tutte e due trattamenti di medicina estetica poco invasivi che prevedono l’utilizzo di micro iniezioni sotto cutanee di acido ialuronico, la differenza però tra le due procedure che bisogna evidenziare, è che con la biorivitalizzazione a differenza dei filler, si ha una diffusione maggiore delle sostanze iniettate nel derma, questo perché l’acido ialuronico che viene utilizzato è libero e non reticolato e riesce a propagarsi con maggior libertà.

Quali benefici permette di ottenere?
-Azione ristrutturante
-Effetto antiossidante
-Azione idratante


Subito dopo la seduta la pelle risulterà fin da subito più distesa, ma i primi veri risultati si cominceranno a notare dopo circa un mesetto dalla fine dell’ultima seduta del trattamento, perché è necessario attendere che le sostanze iniettate facciano il loro effetto. Di solito la durate della biorivitalizzazione ha una durata di 6 mesi circa.



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